La natura si riprende i propri spazi, come certe piante che emergono sui
marciapiedi o sulle vecchie mura.
Se non più molestate dall’incessante azione umana, dilagano.
Come in un contenzioso perenne, mai risolto, la natura è lì a sfidarci.
Una città, se improvvisamente abbandonata, dopo qualche decennio la
ritroveremmo completamente invasa dagli elementi.
Scene che dovrebbero far riflettere, perché questo pianeta non appartiene
soltanto a noi umani.
È un fenomeno che rappresenta un messaggio di speranza per il futuro e,
nel contempo, lo stimolo per un maggior rispetto ed una maggior cura nei
confronti dell’ambiente.
16 Giugno 2020
Azerbaijan, Bielorussia, Lettonia-Lituania, Russia, Ucraina